NOVENA allo spirito santo
Con riflessioni tratte dalla Esortazione Apostolica «Gaudete et exultate» di Papa Francesco
SETTIMO GIORNO: «Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio».
Vieni, o Santo Spirito! Rendici uomini e donne di pace! Non della pace che da il mondo, ma della pace del Risorto,
che consola e illumina, riscalda il cuore e risana le ferite, che rende capaci di amare, e perdonare. Amen
Un impegno mosso dall’ansietà, dall’orgoglio, dalla necessità di apparire e di dominare, certamente non sarà santificante. La sfida è vivere la propria donazione in maniera tale che gli sforzi abbiano un senso evangelico e ci identifichino sempre più con Gesù Cristo.
«Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio».
Questa beatitudine ci fa pensare alle numerose situazioni di guerra che si ripetono. Per noi è molto comune essere causa di conflitti o almeno di incomprensioni. E se riesco a fare più danno, sembra che mi procuri più soddisfazione. Il mondo delle dicerie, fatto da gente che si dedica a criticare e a distruggere, non costruisce la pace. Questa gente è piuttosto nemica della pace e in nessun modo beata. I pacifici sono fonte di pace, costruiscono pace e amicizia sociale.
La Parola di Dio sollecita ogni credente a cercare la pace insieme agli altri. E se in qualche caso nella nostra comunità abbiamo dubbi su che cosa si debba fare, «cerchiamo ciò che porta alla pace» (Rm 14,19), perché l’unità è superiore al conflitto.
Non è facile costruire questa pace evangelica che non esclude nessuno, ma che integra anche quelli che sono un po’ strani, le persone difficili e complicate, quelli che chiedono attenzione, quelli che sono diversi, chi è molto colpito dalla vita, chi ha altri interessi.
Nemmeno cerca di ignorare o dissimulare i conflitti, ma di «accettare di sopportare il conflitto, risolverlo e trasformarlo in un anello di collegamento di un nuovo processo». (GE 87-90)
Seminare pace intorno a noi, questo è santità.
Donaci, o Spirito di santità, la grazia di essere strumenti della tua pace, portando amore dove c’è odio,
unione dove c’è divisione, consolazione dove c’è sconforto, speranza dove c’è disperazione!